“Nasisi” è una campagna di raccolta fondi che Huipalas ha lanciato per accompagnare, nel loro percorso di studio bambini e ragazzi ( orfani o con uno solo dei genitori ) del gruppo scout “Huipalas koch open Troop”. A questi ragazzi ,che vivono nella tremenda baraccopoli di Korogocho (Nairobi), si vuole garantire non solo il diritto allo studio,ma  attraverso l’esperienza dello scautismo la possibilità di far crescere in loro la convinzione  di far parte, oltre che della grande famiglia scout, anche dell’unica umana comunità terrestre , quella ovviamente,”senza confini”.

Parte del ricavato servirà anche per continuare ad allestire la base scout di Kijiji, luogo dove per loro  è possibile svolgere attività  e campi, lontani (solo per pochi giorni) dal degrado ambientale e sociale nel quale sono costretti a vivere.

“NASISI” in Kswaili , lingua del Kenya, significa: “Con Noi”

Una storia è stata legata a questa campagna e la vogliamo condividere con tutti voi :

“Nessuno sapeva quando quell’uomo fosse arrivato in città. Sembrava sempre stato là, sul marciapiede della via più affollata, quella dei negozi, dei ristoranti, dei cinema eleganti, del passeggio serale, degli incontri degli innamorati. Ginocchioni per terra, con dei gessetti e delle matite colorate , dipingeva angeli e paesaggi meravigliosi, pieni di sole, bambini felici, fiori che sbocciavano e sogni di libertà. Da tanto tempo, la gente della città si era abituata all’uomo. Qualcuno getteva una moneta sul disegno. Qualche volta si fermavano e gli parlavano. Gli parlavano delle loro preoccupazioni, delle loro speranze; L’uomo ascoltava. Ascoltava molto e parlava poco. Un giorno, l’uomo cominciò a raccogliere le sue cose per andarsene. Si riunirono tutti intorno a lui e lo guardavano. Lo guardavano ed aspettavano. « Lasciaci qualcosa. Per ricordare ». L’uomo mostrava le sue mani vuote: che cosa poteva donare? Ma la gente lo circondava e aspettava. Allora l’uomo estrasse dallo zainetto i gessetti e le matite di tutti i colori, quelli che gli erano serviti per dipingere angeli, fiori e sogni, e li distribuì alla gente. Una matita colorata ciascuno, poi senza dire una parola se ne andò. Che cosa fece la gente di quelle matite colorate? Qualcuno le incorniciò, qualcuno le portò al museo civico di arte moderna, qualcuno le mise in un cassetto, la maggioranza se ne dimenticò, ma qualcuno cominciò ad usarle , chi scrisse musica, chi scrisse poesie, chi cominciò a dipingere ,chi cominciò a progettare grandi imprese, insomma con quelle matite qualcuno aveva capito che poteva scrivere per se e per il mondo, davvero un’altra  storia”.

“Con noi “

Per dare colore alla  vita….

Se volete sostenerci potete richiedere le matite scrivendo a huipalasitalia@gmail.com o telefonando al 0039 3479349967 . Le matite sono disponibili al costo di 4 €.